La mia azienda vende bene su Amazon ma non sul mio sito.
E’ una delle condizioni tipiche che negli ultimi 12 mesi mi sono trovato ad affrontare come e-commerce manager per aziende di Brescia e non solo.
State pensando che c’è di negativo che la tua azienda venda su Amazon, nulla infatti, ma che le vendite siano inaspettate e ora non sai come muoverti fa capire che non avevi una strategia nel momento in cui hai scelto di aprire Amazon, lo hai fatto solo perché è facile .. o così pensavi.
In questa puntata parlo dei più importanti supermercati del terzo millennio.
Vendo con Amazon ma non sul mio e-commerce.
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Siti e app, che permettono di trovare praticamente di tutto a prezzi o a condizioni convenienti.
E dell’importanza di scegliere di lavorare su un determinato touchpoint, che benefici puoi trarne, se conviene lavorare solo su questi o è meglio integrarli in una strategia precisa per lavorare sinergicamente con il tuo e commerce
Cosa sono i Marketplace
Come detto nella descrizione iniziale sono dei supermercati digitali, luoghi dove poter vendere con relativa semplicità .
Infatti non devi pensare a server, backup, piattaforme, alle basi di un e-commerce.
Basta farti un account e caricare il tuo prodotto seguendo le varie opzioni tutte ben spiegate.
Allora via, tutti su AMAZON.
Quel che non ti dicono è che:
NON è GRATIS
Si perché sia Amazon, che Ebay, sono talmente ricchi di proposte che far emergere la tua non è una banalità.
Si può fare, ma anche qui bisogna investire risorse se si vuol far funzionare le cose, non a caso ci sono aziende che hanno persone dedicate a seguire solo i canali come Amazon.
Come dei supermercati, i marketplace hanno delle logiche di grande distribuzione e bisogna esser pronti eventualmente a rispondere alle tante domande.
Ma a mio parere soprattuto questi canali hanno delle caratteristiche e potenzialità uniche che spesso non vengono prese in considerazione. :
- ti permettono di testare, il prodotto, la tua azienda, il mercato .
Di valutare come reagirà il pubblico ad un prodotto piuttosto chieda un altro, se piace il livello di prezzo, il livello di formazione e predisposizione dei tuoi dipendenti rispetto alle vendite online.
Fare business online non necessariamente parte da un sito di ecommerce questo può anche non esserci affatto o nascere o svilupparsi successivamente con strategie diverse
Decidere di lavorare su un portale di questi cosi importanti senza una precisa strategia che deriva , lo so mi ripeto sempre, da un’analisi digitale è rischioso .
Dovete sapere cosa volete ottenere nel momento in cui scegliete di andare su Amazon.
L’utente che acquista su Amazon un vostro prodotto difficilmente passerà a comprarlo da voi, perché si fida di Amazon, perché l’app di Amazon è figa e utile, perché con Amazon ha delle condizioni speciali al quale non vuole rinunciare e magari è anche abbonato a dei piani di risparmio.
Ecco non voglio abbatterti o pensare sia impossibile utilizzare Amazon o altri touchpoint per farsi conoscere da un determinato mercato .
Ascolta “#28- Vendo con Amazon ma non sul mio e-commerce.” su Spreaker.
Anzi una delle opportunità di questi portali è proprio quella di riuscire a far arrivare il vostro BRAND ad un pubblico molto più vasto di quello abituale.
Perché il traffico costa e il vostro sito internet ora si può permettere 10.000 visite mese , ecco Amazon le fa in 5 minuti quelle visite 🙂
Ma prima di iniziare, anche in questo caso analisi e strategia se non si vuol rischiare di farsi male .
La strada da seguire anche in questo settore è strategica prima che operativa.
Saper prima cosa vogliamo ottenere da una determinata operazione o quali vantaggi ci porta la presenza in questo o in quel punto di contatto è decisivo se abbiamo profilato e conosciamo chi è il nostro cliente tipo, come si muove e naviga sul web come i competitor si stanno a loro volta muovendo.
Non tutto è solo un prezzo più basso ma analisi, strategia azione.
Tu come stai utilizzando i market place ? Fammelo sapere nei commenti.
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