Le feste degli invisibili

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Oggi niente riflessione su un migliore utilizzo di strategia social, o di consulenza, nessun articolo statistico di quante calorie abbiamo ingerito o di qual’è il vino più venduto in questo periodo di feste,  solo un esperienza personale vissuta presso emergenza freddo, un progetto di accoglienza che merita di essere reclamizzato

caritas

Cos’è emergenza freddo ? Uno dei tanti progetti Caritas che funziona, perchè nel nostro paese oltre le tantissime cosè ahimè che vanno malissimo, fortunatamente lo spirito di servizio le loro associazioni ed il movimento dei volontari , funzionano bene tanto che verrebbe in mente ma perchè non lasciamo governare loro ?

Ma torniamo a noi e a queste quattro ore trascorse con chi per diverse motivazioni fa la coda per poter avere un pasto, un tetto ed un bagno per una notte !

Vagabondi, senza tetto, tossici, ex – carcerati, persone che non hanno avuto la forza di reagire a delle grandi sfortune che la vita gli ha messo davanti.

Non si nasce, almeno da noi, così poveri da non potersi permettere una casa, un istruzione, sono le vicissitudini della vita e di questo mondo frenetico, che nella stra grande maggioranza dei casi fa perdere la dignità all’ uomo.

Non tutti hanno la fortuna di avere una famiglia pronta a tendere una mano per rialzarsi o di avere una forza interiore per non abbattersi del tutto, non voglio compatirli o far passare il messaggio della compassione, ma le persone che utilizzano queste strutture meritano di essere rispettate per dar loro la convinzione che possono trovar forza per una seconda o magari terza possibilità, perchè nella vita arrendersi è davvero il più grande errore che possiamo fare.

Poi arriva l’ora che torni a casa, ad ognuno resta uno sguardo o una frase delle persone conosciute ognuno valuta i beni materiali di cui si circonda con valore diverso, per un attimo ci si sente felici anche se si è consapevoli di averne aiutati solo venti e che per le strade di Brescia né esistono almeno un migliaio.

Siamo piccoli rispetto al mondo, me è dalle piccole cose che possiamo renderlo un posto migliore !

Buone Feste e che il 2014 sia migliore per tutti

Christian Forgione

admin

Ho aperto il mio primo PC, un Commodore 64, a 8 anni per connetterlo con quello del mio amico... fortuna poi è arrivato Internet !

3 Commenti

  1. Bravo vecio! Cosi’ si fa!

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