In questo articolo, parlo della discontinuità che l’utente sta vivendo nel relazionarsi con un brand in ambito digitale nel 2016 e come questa provochi emozioni negative nelle persone.
Mi ritrovo spesso a ripetere il concetto che la differenza tra online e offline per gli utenti non esiste !
Le persone NON fanno assolutamente differenza tra gli impulsi che ricevono nella “vita reale” e tra quelli online, usano la tecnologia e le strumentazioni in modo continuativo e fluido nella loro quotidianità .
Ahimè, oggi sono ancora tante le campagne pubblicitarie che non assicurano la stessa fluidità all’utente.
Esempio: Sconto sulla spesa online – Omaggio a chi spende un minimo di .. solo online, Doppi punti per una spesa superiore a … solo online , ecc ecc,
Questo tipo di messaggi quando internet si usava solo da desktop (l’era dell’intimate computing ) poteva anche passare.
Ma oggi che la navigazione da dispositivo mobile ha superato quella fissa è vissuta dall’utente come un problema e non una soluzione !
Immaginiamoci infatti la persona che a spasso per la città guarda il suo smartphone (situazione più che reale , guardiamo il cellulare una media di 150 volte al giorno !) , o peggio che all’interno di un supermercato tra gli scaffali cerca il nome di un prodotto dal suo cellulare e trova un coupon, lo salva e nel momento in cui arriva alla casa gli vien detto : “ … Ci dispiace ma non può usarlo nel punto vendita !” .. ( è capitato anche a te vero ? )
Ecco come si sente ora questa persona ?
Che ricordo avrà di quel Brand ?
Se è vero che Internet sempre di più è il luogo dove vince chi EMOZIONA ecco quel BRAND ha perso.
Voi che dite ?
Nota Bene che con questo non sto bocciando le promozioni online, tutt’altro !
Ma vanno studiate e implementate nel modo più corretto possibile, studiando il percorso d’acquisto del cliente e attuando le opportune tecniche di Inbound e Retargeting.
Lascia un Commento