Tra le tante cose che sono cambiate o che stanno avendo mutamenti nella comunicazione negli ultimi tre anni con l’avvento dei social network c’è anche la politica, sia chiaro non intendo difendere o attaccare nessuno in questo post ma semplicemente condividere con voi i miei pensieri
Ma i politici se nè sono resi conto di questa innovazione ?
Sul web trovi davvero di tutto dalle riflessioni, alle malefatte viste sotto ogni punto di vista, e c’è nè davvero per tutti non si risparmia nessuno, ora che uno strumento così potente, veloce ed a minor costo di altri ( particolare da non sottovalutare ) come Internet sia utilizzato dal 20% forse, della parte politica e soprattutto a livello comunale o provinciale, mi sembra veramente strano ! A voi no ?
Parlamento Italiano
Sul web oggi è difficile fingere, si è sottoposti ad un continuo confronto con i lettori ed elettori, il web tiene traccia di tutto ciò che si promette e dei vari programmi, il social ti obbliga a confrontarti con chi vive la propria realtà quotidianamente. Bè per chi si fregia dell’ appellativo ONOREVOLE E SENATORE non dovrebbe essere una grossa difficoltà o comunque immagino possa essere tra le mansioni, tra l’altro mi pare ben pagate, di quel ruolo .
Quanto sarebbe difficile rispondere a domande tipo:
- Scusi Onorevole ma quanto ci vuole per avere una legge elettorale chiara ?
- Gentile Senatore il referendum fatti sull’abolizione dei finanziamenti pubblici per i partiti, quello della liberalizzazione dell’acqua, che fine han fatto ? ..
- Scusi ma perché la scuola italiana statale non ha i soldi per il riscaldamento e per pagare gli insegnanti ( ancor di più demotivati dall’educare gli allievi!) ? ..
- Scusi perché avete lavorato 100 giorni ed avete una pensione di 3000 euro mese ( se va male !) ? “ .. bè potrei andare avanti all’infinito
Rileggendo quanto scritto e vedendo quel che ci viene propinato ogni giorno da Media di Massa alternativi come televisione e giornali, che arrivano indubbiamente a gran parte della popolazione soprattutto a quella dai 60 anni in su prima e meglio del web, mi vien facile pensare come per i politici attuali organizzare “teatrini “ o sceneggiate sia più profittevole per entrambe le parti
- La Televisione ha sempre serate “divertenti “ organizzate e fa il suo share
- I politici la loro visibilità ..
Ma non è che pensino di essere attori anziché persone di una certa saggezza ed onestà intellettuale che dovrebbero essere al servizio di un popolo e di uno stato ??
Tutto questo far sembrare difficile ed inavvicinabile le istituzioni sta creando tra i giovani e non, un menefreghismo per il senso del bene comune “pericoloso”, un egoismo ed una avidità sempre più accentuati, una mancanza di credere nel proprio futuro sempre più marcata .. tutto ciò è molto pericoloso .
Christian Forgione